La prima fase della costruzione della Scuola della Pace ha visto la realizzazione del 60% dei lavori di completamento degli edifici strutturali. Già attivi servizi pedagogici, educativi e di accompagnamento alle famiglie in difficoltà.
La Scuola della Pace è situata a Chaves, nel quartiere di Flor do Campo, e nasce a febbraio 2020. Al momento, dopo pochi mesi dall’apertura dei nuovi spazi al pubblico, stati già organizzati e offerti servizi pedagogici, educativi e di accompagnamento alle famiglie in difficoltà. Inoltre sono state avviate attività ricreative e ludiche, corsi di formazione umana e spirituale, laboratori di lavori artigianali, oltre a corsi professionali per adolescenti, giovani e adulti.
Durante la missione “Renascer” svoltasi a febbraio scorso, sono stati offerti anche servizi medici e dentistici a favore della comunità locale. Purtroppo a causa della pandemia da Covid-19 che sta colpendo duramente anche il Brasile, quest’anno non sarà possibile realizzare ulteriori missioni come quella di febbraio.
La prima fase della costruzione della Scuola della Pace ha visto la realizzazione del 60% dei lavori di completamento degli edifici strutturali. La Scuola attualmente ospita alloggi per i volontari e spazi dedicati ai servizi sociali.
Il restante 40% ancora da realizzare prevede due sale per workshop, un ufficio, una tenda centrale per gli eventi ed un ampio spazio esterno dedicato alla coltivazione del frutto dell’albero di açai, da cui nasce la bevanda tradizionale del luogo.
Come sostiene João Batista, ingegnere responsabile della costruzione: “Il progetto contribuirà all’economia della popolazione locale poiché la lavorazione e l’esportazione del frutto dell’açaí sarà decisiva per lo sviluppo economico territoriale, fornendo così una nuova prospettiva di lavoro soprattutto ai giovani”.
A Chaves, nel cuore dell’Amazzonia, in questo periodo dell’anno (a partire da maggio) ha inizio la stagione delle piogge. In questa regione, per circa sei mesi le precipitazioni sono incessanti, per cui i cantieri sono obbligati a fermarsi almeno fino a settembre. Le attività di volontariato e supporto medico a favore della popolazione però, continuano nonostante le difficoltà logistiche dovute alla stagione piovosa.
L’edificio ospiterà anche un’ulteriore casa con alloggi per i volontari. Secondo Dilma França, attuale responsabile dell’area, questo permetterà alla Comunità Shalom di svolgere le proprie attività anche qui, nella città di Chaves.
Come fondamentale punto di riferimento spirituale, il progetto Scuola della Pace prevede anche la costruzione di una cappella. La presenza di una piccola chiesa è molto importante per la popolazione del quartiere Flor do Campo, in cui ancora non è presente una chiesa cattolica.
Il cantiere quindi non è solo quello edilizio, ma anche formativo, spirituale, medico ed economico. La Scuola della Pace sta prendendo forma e sta diventando un punto di riferimento per tanti giovani ed adolescenti che proprio qui trovano il supporto giusto per costruire il loro futuro.
Ognuno di noi può donare un “mattoncino” per completare la costruzione della Scuola della Pace: con un contributo su www.fondazioneaccendilasperanza.it oppure destinando alla Fondazione Accendi La Speranza il proprio 5×1000. Nella Dichiarazione dei redditi basta inserire nello spazio dedicato alle Onlus il codice fiscale: 97671200588 e firmare.
Un gesto semplicissimo che diventa speranza concreta per giovani di Chaves.
